Surroga mutuo con doppio vantaggio: condizioni migliori anche sul conguaglio

Negli ultimi mesi tantissimi hanno richiesto la surroga del mutuo ma oggi c’è un doppio vantaggio e condizioni migliori.

Un’opzione che, per tantissimi, è stata una salvezza al crescere dei tassi, andando così a rimodulare completamente la rata del mutuo e quindi estinguendo quello esistente con la banca e accedendone uno nuovo con un altro istituto di credito.

Doppio vantaggio con la surroga mutuo
Richiedere la surroga mutuo può comportare un doppio vantaggio: ecco in quale modo – architectours.it

Una formula che, soprattutto nell’ultimo anno, per tantissimi cittadini è stata l’ultima spiaggia dopo la crescita dei tassi che aveva portato le rate alle stelle e l’impossibilità per molti di continuare a pagare il mutuo. Ovviamente ci sono tanti dettagli da valutare ma con il conguaglio si possono ottenere delle condizioni agevolate.

Surroga mutuo, doppio vantaggio: come si ottiene

Di base la surroga del mutuo porta un vantaggio molto pratico anche dal punto di vista burocratico, si chiede il rifinanziamento del mutuo ad un’altra banca, con il capitale si estingue il primo mutuo attivo con cui è stato acquistato l’immobile e si continua a pagare solo il secondo. In questo modo andando a sottoscrivere la nuova rata, si può ad esempio passare dal tasso fisso a quello variabile o viceversa, oppure approfittare di un determinato beneficio fiscale in quel momento.

Doppio vantaggio con la surroga mutuo
Come ottenere un doppio vantaggio richiedendo la surroga del mutuo – architectours.it

A tutti gli effetti il mutuo riparte da zero e quindi se ci sono benefit per quel tipo di finanziamento, il cittadino ne ha pieno diritto. Sicuramente, anche se molto vantaggiosa, la surroga del mutuo non è per tutti e soprattutto non è la scelta migliore in qualunque momento ma dipende da situazione a situazione e va valutata con attenzione. Ad oggi, nonostante gli scossoni subiti dal settore e il pesante risvolto degli ultimi mesi, per gli analisti a lungo termine spenderanno comunque di meno coloro che avranno richiesto un mutuo con tasso variabile e non fisso.

Questa strategia a lungo termine però è difficile quando si tratta di pagare una rata che diventa troppo alta, ecco spiegata la corsa di molti a fare richiesta per la surroga. Un aspetto da considerare di questa però è non solo nei cambiamenti economici che comporta ma anche nei benefici a largo spettro.

Grazie all’estensione dei Fringe Benefit per il 2024 in termini economici infatti, laddove è possibile utilizzarli anche per pagare la casa, la circolare dell’Agenzia delle Entrate pone l’accento proprio sulla questione dei mutui. Infatti stabilisce come tasso ufficiale quello che viene definito all’atto della rinegoziazione del mutuo e quindi eventuali modifiche a conguaglio possono rientrare nell’erogazione del beneficio da parte del datore di lavoro.

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