La quattordicesima quest’anno subirà un taglio senza precedenti, brutta sorpresa

Si parla di un possibile taglio alla quattordicesima: tanti italiani dovranno fare i conti con un beneficio ridotto nel 2024.

La quattordicesima è un beneficio fondamentale che viene in genere erogato tra giugno e luglio per aiutare i lavoratori e i pensionati a gestire le ferie e, quindi, a concedersi un meritato riposo. Per capire se ne ha diritto bisogna innanzitutto controllare il proprio contratto di lavoro, ricordando che tale beneficio spetta principalmente ai lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato.

Taglio alla quattordicesima!
Taglio ai soldi in arrivo con la quattordicesima – architectours.it

Nel 2017 la platea di beneficiari della maggiorazione è stata estesa anche molti pensionati. Non a tutti, però. Se il contratto di lavoro o il trattamento pensionistico permettono l’erogazione della quattordicesima, il passo successivo è quello di determinare il proprio stipendio annuale lordo.

Dividendo l’importo dello stipendio annuale lordo per 14 (il numero di mensilità dell’anno, più la tredicesima e la quattordicesima), si ottiene un importo più o meno simile a quello del beneficio. La previsione non è al 100% realistica perché il calcolo tiene conto di altre variabili, e poi perché la quattordicesima può subire un taglio.

Visto che si tratta di una maggiorazione sociale, non spetta, come nel caso della tredicesima di fine anno, a ogni pensionato, ma solo a chi percepisce un assegno previdenziale d’importo pari o inferiore ai limiti fissati dalla normativa. Concretamente, il limite rimanda a un reddito non superiore a due volte il trattamento minimo previsto nel fondo pensione lavoratori dipendenti.

Per semplificare, è possibile dire che la quattordicesima spetta a tutti i pensionati che percepiscono una pensione di anzianità, vecchiaia, invalidità o anticipata e ai titolari di pensione di reversibilità. Le esclusioni sono numerose. Non prendono la quattordicesima i possessori di rendita INAIL, di pensione sociale, i pensionati di guerra, quelli con l’assegno sociale e invalidità civile.

Taglio alla quattordicesima: un problema che coinvolge tantissimi italiani

Si tratta dunque di 15.563,86 euro: il doppio di 7.781,93 euro, ovvero di due volte la pensione minima del 2024. Si parla specificatamente del 2024 perché i limiti di reddito da rispettare per aver accesso alla quattordicesima delle pensioni sono adeguati annualmente in base all’inflazione. Lo si fa per evitare che la rivalutazione degli assegni possa determinare il superamento delle soglie.

Quando cala l'importo della quattordicesima
Un taglio che riguarda molti pensionati: quattordicesima più bassa – architectours.it

E quanto si riceve in media? La cifra, per i pensionati, può andare dai 366 ai 655 euro. Una cifra importante per tantissime persone. Il problema è che questa quattordicesima, quest’anno, potrebbe subire un taglio. E il motivo è semplice. Gli importi della quattordicesima dipendono dalla gestione di appartenenza, dagli anni di contributi maturati e, soprattutto, dal reddito di pensione percepito. Poi è necessario che il requisito anagrafico, cioè i 64 anni di età, sia soddisfatto per tempo.

Per ogni anno, dunque anche per il 2024, il pensionato deve aver compiuto 64 anni già dal primo gennaio dell’anno in cui viene riconosciuta la quattordicesima. Se ciò non accade, l’importo viene riparametrato a seconda del numero di mesi in cui si soddisfa tale requisito. Se si compiono 64 anni a febbraio, marzo, aprile e così via, la quattordicesima deve essere riparametrata per meno mensilità.

C’è poi un dato spesso poco considerato ma importantissimo: la prescrizione della richiesta è quinquennale, e questo vuol dire che il pensionato può richiedere anche gli arretrati se non li ha percepiti precedentemente (fino a cinque anni).

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