Mutuo casa da 200.000 euro nel 2024: l’importo delle rate, i tempi e i requisiti per richiederlo

Ipotizziamo l’acquisto di una nuova casa con la richiesta di un mutuo da 200 mila euro. A quanto ammonterà la rata mensile? 

I tassi di interesse sono iniziati a scendere tra fine 2023 e inizio 2024 ma richiedere un mutuo rimane comunque un’impresa. Le rate sono ancora alte soprattutto se la cifra richiesta è alta come 200 mila euro. Vediamo un possibile piano di ammortamento.

Mutuo da 200 mila euro, rate e durata
Quale sarà la rata con 200 mila euro di mutuo? (Arhitectours.it)

Le banche prima di concedere un mutuo richiederanno numerosi documenti al possibile acquirente di una prima casa. Dovranno verificare l’affidabilità creditizia e per farlo controlleranno le ultime buste paga, le dichiarazioni dei redditi, le somme presenti sul conto corrente. Per poter concedere il finanziamento gli istituti di credito dovranno essere certi che il richiedente possa pagare puntualmente le rate mensili senza rischiare l’insolvenza.

Più sarà alto l’importo chiesto dal compratore – ricordiamo che le banche finanziano massimo l’80% del valore della casa – maggiore sarà la rata mensile che deve essere un terzo della retribuzione mensile netta (secondo quanto raccomandato dalla Banca d’Italia). In rari casi l’istituto considererà il 40% come soglia massima tollerabile di esposizione. Considerando i tassi attuali, quanto costerà un mutuo da 200 mila euro e a chi sarà concesso?

Mutuo da 200 mila euro, come ottenerlo

L’importo medio del mutuo richiesto nel 2024 è di 200 mila euro. Naturalmente in base alla città la cifra può essere inferiore oppure notevolmente superiore. Cerchiamo comunque di avere un’idea delle possibilità basandoci su questa cifra. La banca concederà il finanziamento solo a chi avrà un reddito stabile, preferibilmente da lavoro dipendente.

Rata del mutuo da 200 mila euro
Chi può ottenere un mutuo da 200 mila euro? (Architectours.it)

Come detto l’importo della rata mensile dovrà rimanere entro il 30% dello stipendio, massimo 35%. La figura del garante ha perso valore, pochi istituti ne tengono ancora conto per determinare l’esito della richiesta. Sarà fondamentale, poi, non risultare cattivi pagatori. La banca, inoltre, effettuerà anche perizia sull’immobile che si vuole comprare per capire qual è il reale valore e se la richiesta di 200 mila euro è veramente massimo l’80% del valore. Se, invece, la casa ha un valore di 200 mila euro allora il mutuo concesso sarà di 160 mila euro. Significa che il richiedente dovrà avere una liquidità di 40 mila euro per pagare la differenza.

Passiamo alla durata. Maggiore sarà la dilazione delle rate nel tempo minori saranno i vantaggi sugli interessi però le rate saranno apparentemente più basse e più sostenibili. Infine, l’ultimo dettaglio che le banche valuteranno sarà l’età del richiedente. In generale solo gli under 75 vedranno concedersi il mutuo. Ma a quanto ammonterà la rata? Tra gli 800 e i 950 euro per una dilazione a 30 anni con TAEG al 4,89%.

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