Salute della casa -(Architectours.it)
Scoperta sconvolgente che riguarda tutti noi: questi oggetti presenti in ogni casa potrebbero ucciderci lentamente.
Abituati a utilizzarli, questa notizia ha destato grande fragore in tutto il mondo. Sostenuta dalle ultime scoperte scientifiche, l’uso prolungato di queste cose che la maggioranza degli esseri umani possiede nelle loro abitazioni sarebbe veramente deleterio per la nostra salute.
Mai nessuno avrebbe potuto immaginare una simile verità! Essi sarebbero addirittura responsabili della trasmissione di malattie molto pericolose come il Covid19, e non solo. C’è addirittura chi pensa che minaccerebbero il nostro sistema immunitario indebolendolo semplicemente attraverso il loro contatto con la nostra pelle.
Insomma, queste sono davvero delle novità raccapriccianti che hanno gettato gran parte della popolazione nel panico. Se anche voi avete, perciò, questi oggetti nella vostra dimora, state molto attenti. Scopriamo assieme di quali cose stiamo parlando e come proteggerci dal loro effetto nocivo su di noi.
Case assassine, ecco gli oggetti che ci uccidono
C’è chi è pronto a giurare che una volta che questa informazione sarà diffusa alla popolazione, come un battito d’ali essa influenzerà l’intero mercato. I consumatori, infatti, hanno il diritto di sapere la verità che si cela dietro questi oggetti. Essi sono davvero così fondamentali per la nostra esistenza tanto da pensare che sia giusto mettere in pericolo la nostra salute?
Ogni singolo individuo risponderà a questo dilemma come meglio crede. La cosa fondamentale, però, è il rispetto della libertà dell’altro e la consapevolezza di quello che si sta facendo. Secondo le ultime scoperte sono, dunque, questi gli oggetti che ci farebbero ammalare attraverso il loro uso.
Al primo posto della classifica troviamo i tablet e gli smartphone. A fronte della facilità di comunicazione che essi hanno portato, tali strumenti sarebbero responsabili della diffusioni di virus assai aggressivi e di batteri come Escherichia-coli oltre che del Covid19. Per ridurre al minimo questi rischi è sempre bene lavarsi le mani prima di usarli e evitare di toccarli quando si prepara il cibo.
A seguire in questo elenco si collocano le padelle e pentole antiaderenti che possono rilasciare particelle di microplastica durante la preparazione dei pasti. Per questa ragione, è sempre bene gettare questi strumenti quando sono graffiati e non scaldarli mai prima di metterci il cibo dentro.
Al terzo posto della classifica troviamo i contenitori di plastica che usiamo per riscaldare gli alimenti nel microonde. Essi sarebbero da evitare per la presenza di ftalati e bisfenolo A che possono interferire con il nostro sistema riproduttivo, ormonale e immunitario.
A seguire, nel mirino sono finiti i detergenti antibatterici che pare non darebbero alcun beneficio effettivo, anzi. Essendo in essi presenti sostanze come il triclocarban e il triclosan possono provocare anche problemi di salute come la dermatite. La miglior casa sarebbe, perciò, usarli con la dovuta attenzione e solo quando necessario.