Skip to content
architectours.it

architectours.it

  • News
  • Casa
  • Design
  • Lifestyle
  • Offerte
  • Home
  • Figli a carico, ottime notizie dal Governo: queste famiglie hanno ancora diritto alle detrazioni per il 2024
  • News

Figli a carico, ottime notizie dal Governo: queste famiglie hanno ancora diritto alle detrazioni per il 2024

Maria Sole Bosaia 19 Aprile 2024
Figli a carico: le novità del Governo

Figli a carico: ecco chi può detrarre le spese-(Architectours.it)

Il Governo ha stabilito quali famiglie possono ancora godere delle detrazioni per i figli a carico.

Il nostro Governo sta cercando di aiutare le famiglie andando loro incontro con diverse misure. Ma quali hanno diritto alle detrazioni per il 2024? Ecco tutti i dettagli.

Figli a carico: le novità del governo
Figli a carico: ecco chi può detrarre le spese- (Architectours.it)

Il costo della vita in generale è alle stelle e tante famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese. Per questo motivo lo Stato desidera aiutare tutti coloro che hanno figli a carico. Nel 2024 il governo ha riconfermato delle misure dedicate a queste persone. Per esempio c’è il bonus asilo nido che va da un minimo di 1500 Euro a un massimo di 3600 Euro. Poi c’è l’assegno di maternità che è un sostegno per le donne disoccupate. Lo Stato offre anche sconti per l’acquisto del materiale scolastico per famiglie che abbiano Isee basso.

L’ultima rilevazione dell’Istat indica che l’Italia è un paese che sta invecchiando velocemente, il tasso di natalità è al minimo storico. Nel 2022 i nati sono sotto le 400 mila unità e il 2008 è stato l’ultimo anno in cui si è registrato un aumento delle nascite.

Il magnate Elon Musk sul suo social X ha commentato che l’Italia sta scomparendo. Certo tra le tante cause di questa situazione c’è l’aspetto economico. Le famiglie spendono fino a 462 Euro al mese per ogni figlio che abita in famiglia. Ma quali ottime notizie ci sono?

Figli: chi sono i più fortunati

Con l’assegno unico le detrazioni per i figli a carico si sono un po’ complicate. Innanzitutto bisogna chiarire che per i figli fino a 21 anni che beneficiano dell’assegno unico le detrazioni non spettano, ma vengono ancora riconosciute a coloro che hanno compiuto 21 anni e sono fiscalmente a carico.

figli a carico: le detrazioni e a chi spettano
figli: chi ha diritto alle agevolazioni-(Architectours.it)

L’assegno unico ha portato a delle variazioni per quanto riguarda il sostegno economico che le famiglie possono ricevere. Ma quando i ragazzi e le ragazze sono ancora fiscalmente a carico? Quando hanno meno di 24 anni e producono reddito pari o inferiore a 4 mila Euro nel periodo d’imposta di riferimento, quando dopo i 24 anni producono reddito pari o inferiore a 2.840,51.

Per quanto riguarda invece le famiglie numerose che hanno oltre quattro figli a carico a loro è stata cancellata l’ulteriore detrazione di 1200 Euro. Ricordiamo che l’assegno unico e universale è una forma di sostegno economico. Le famiglie richiedenti devono essere in possesso dell’ISEE valido e riguarda tutte le categorie di lavoratori: dipendenti, sia pubblici che privati, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati. Ora le cose sembrano essere più chiare no?

Continue Reading

Previous: Whatsapp sempre più social network: ora ti suggerisce persone con cui non hai mai parlato prima
Next: Federica Pellegrini, il lieto annuncio del tutto inaspettato: è successo di nuovo

Articoli recenti

  • Dove vivono Benedetta Parodi e Fabio Caressa: casa da sogno ed elegante
  • Avete mai visto la casa di Milly Carlucci? Villa da sogno per la conduttrice Rai
  • Il regalo per la casa perfetto per questa estate: come realizzare una cornice di conchiglie
  • Cover del telefono, dove si butta? Attenzione, si rischia anche grosso
  • Dove si butta la carta assorbente di cucina: l’errore da non fare mai
  • Chi siamo
  • Privacy Policy
  • Disclaimer
Copyright © 2025 Architectours.it proprietà di Rixalto Group SA con sede legale in Via Gaggiolo 51 – 6855 Stabio (CH) – CHE-497.216.669 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001